ITALIAN 4 ALL
TEST LIVELLO TORRE DI BABELE
Livello elementare - Livello 1
Scegli la risposta giusta fra le tre proposte.
Simone sei / sono / è un ragazzo romani / romana / romano di 16 anni e ama due cose: Martina e
il / lo / un calcio. Tutti i giorni Simone va vado vanno al campo sportivo e giocare giochi gioca a calcio per due ore. Quando torna tornate torno a casa è stanco e non è ha sono voglia di studiare. Arriva Accende Aspetta il computer e comincia a parlare con i gli le amici. La madre entra in camera e gridi grida gridate : "Sempre al computer, ma quando cosa come cominci a studiare?!".
"Aspetta, mamma, adesso cominci comincio comincia" risponde Simone.
Squilla il portone radio telefono, è Martina: "Pronto Pronti Prego, buona sera signora, sono Martina, posso deve vado parlare con Simone?".
"Sì un lo una attimo" dice parla da la madre di Simone.
"Arrivederci Ciao Scusi Martina, sì, adesso esca esco entra, ci vediamo in piazza tra dieci giorni minuti anni".
"Prima il calcio, poi gli amici amica amiche, poi Martina. Questo Questi Questa ragazzo è troppo occupato!" pensa la madre, e torna in cucina.
"Cosa Dove Chi vai, Simone, fa sono hanno freddo... e i compiti?".
"Ciao mamma, non ho sono sei freddo... vado vedo vivo in piazza".
Livello elementare - Livello 2
Caro Alfredo,
ho sono hanno entrata a casa da poco e ho sono so letto la tua e-mail.
Grazie per a da gli auguri, tu sei l'unica persona che si ha è sono ricordata del mio compleanno. Cosa faccio stasera /oggi sera / dopo sera?
Non le la lo so, purtroppo tutti i miei mio mie migliori amici sono lontani, e non sono voglio so con chi uscire.
Al lavoro ho conosciuto / sono conosciuto / è conosciuta un ragazzo che mi piace / mi piacciono / me piace. Si chiama Stefano, assomiglia un po' a te, gli piace gli piacciono si piace scherzare e ho notato che quando vado a prendere il caffè mi segue.
Ieri mi ha aspettata all'uscita e abbiamo fatto siamo fatti sono fatti un pezzo di strada insieme. Abbiamo parlato un po' del lavoro, io gli ho chiesto ho chiuso sono chiesto dove abita.
Ho aperto / sono scoperta / ho scoperto che vive non troppo lontano vicino circa da me e che non abita con i genitori. Siamo passati / Abbiamo passato / Ho pensato davanti ad un cinema, lui si ha è sono fermato e mi ha chiesto: "L'hai visto vista visti questo film? Mi hanno detto che è molto bello, penso di andarci venerdì scorso prossimo passato. Vuoi venire a di per vederlo con me?."
Ho risposto di sì e sono davvero curiosa triste generosa di conoscerlo meglio.
E tu che novità hai? Non vedo l' ora anno attimo di rivederti
Un bacio, Emma
Livello intermedio - Livello 3
Le due signore si sono incontrate / si incontravano / hanno incontrato regolarmente ogni mattina per un caffè e rimanevano / sono rimaste / rimanere a chiacchierare fino all'ora di pranzo.
Erano rimaste le ogni solo uniche due signore storiche del palazzo / casa / camera. Negli anni le persone erano andate e venute e quindi loro si sentiva si sentivano si hanno sentito un po' circondate da sconosciuti.
"Lo sai che al terzo piano gli vanno / se ne vanno / lo vanno gli studenti?"
"E chi arriverai / arrivano / arriverà?"
"Non lo so, dicono che i proprietari venderanno vendiamo vedremo l'appartamento oppure lo affitteranno per uso ufficio in con ad un medico."
"Oh, speriamo di no, così tutti sempre ogni giorno avremo un continuo viavai con genti / di persona / di gente , e tu lo sai che poi quelli lasceranno il portone aperto e potranno / potrai / posso entrare tutti."
"L'amministratore ha detto cosa / che / di farà cambiare il portone, ne / lo / si metteranno uno che si chiude solamente / automatico / automaticamente."
"Ah te l'ho raccontato cos'ha fatto ieri il bambino del piano /scala / casa di sopra. Ha rovesciato un vaso, e la terra è caduta sui / nelle / sul miei panni stesi. Io l' / gli / la ho sgridato dal balcone. Ma la madre mi ha detto che non mi dovevo permettere / ammettere / rimettere di sgridare suo figlio."
"Senti, ma quelli dell' / dello / di ultimo piano, hai capito di dove sono?"
"Non sono sicura, saranno / saremo / siamo polacchi, o rumeni. Io li ho incontrati l'altro giorno, sono persone gentili / gentile / cortese e parlano bene l'italiano."
"Oddio ma guardate / guardi / guarda com'è tardi..."
"Dove vai, perché non ti fermi già / ancora/ più un po'?"
"Restavo / Resterai / Resterei volentieri, ma devo preparare il pranzo..."
"Potremmo / Potrà / Possono mangiare insieme, mi farebbe / farei / faranno davvero piacere. Ora metto su l'acqua per la pasta
Livello intermedio - Livello 4
Tante volte nella vita, Luciano aveva dovuto prendere delle decisioni e se l'era cavataaveva cavatole aveva cavate sempre bene.
Questa volta però sentiva che la posta di giocoin giocodei giochi era più alta.
Se avesse accettato quella borsa di studio, avrebbe realizzatorealizzerebbesarebbe realizzata un vecchio sogno della sua vita: vivereil periodoad un periodoper un periodo all'estero e fare il master in storia dell'arte.
D'altra parte, se sarebbe andatoavesse andatofosse andato a vivere a Parigi avrebbe dovuto lasciare l'appartamento che aveva trovatodifficilmentetanto difficilecon tanta difficoltà e sapeva che al ritorno non avrebbe avutofosse statosarebbe stato facile trovarne un altro così economico. Era chiaro che non si potevaavevaera permettere il lusso di pagare due appartamenti, uno in Italia l'altro in Francia.
Il problema più grande però erac'erafosse Simona. Si erano messiuscitiandati insieme da pochi mesi.
DoveSeCome la loro relazione fosse stata più solida non avrebbe avuto problemi a lasciarleglila per qualche mese, ma lei non l'aveva presali aveva presiera preso" molto bene. Ovvero, gli aveva detto con entusiasmo che era molto felice per luia luida lui .
Gli aveva detto esattamente :"Se sareifossiero al tuo posto ci andrei, tanto io ti verrò adiper trovare e poi un annopasseràpassiamopotrà in fretta."
In realtà, in cuor suo, Simona non era di fattodifattiaffatto contenta che lui partisse senza di lei.
Luciano quindiinveceperciò aveva proprio voglia di vivere quella sua prima esperienza all'estero ma non sapeva comedirleglielo diredirglielo senza ferirla.
Da quandodovedopo aveva finito l'università aveva sempresubitosolito iniziato a lavorare e adesso che era arrivata la borsa di studio voleva sentirsi libero daglideglisugli impegni, voleva tornare a fare lo studente a tempo pienocon pieno tempodi tempo pieno , insomma.
Livello avanzato - Livello 5
Quel giorno, quando Francesca aprì la posta trovavatrovòtrovasse un messaggio del direttore del giornale.
Si aspettava che le chiedevachiesechiedesse un articolo sull'argomento del giorno: lo sciopero degli studenti che da settimane protestavanorisultavanoesitavano contro la riforma della scuola.
Invece no. Lesse e fueraè stata sorpresa di scoprire che l'argomento era un altro: "Cara Francesca, mi mandi entro domani un articolo di 1000 battutebattitibatterie , non una di più, per darmi un motivo perdinell' essere sereno al tempo della crisi? Viviamo un clima di insicurezzasicurezzacontratti sul lavoro e incertezza sul futuro: la nostra società è sempre piùschiacciataanimataarrivata tra la competizione globale e la ricerca di nuovi riferimentireferenzerisorse , anche politici. Tuttavia, tu ritieni che potessepossopossa esserci una ragione per non buttarsi giù e aspettare fiduciosi che passipassapasserebbe il triste momento? Grazie."
Non adesso, pensò Francesca, devo andare in banca prima che chiudachiudechiuderebbe .
Stava per uscire di casa quando sentì il bip di un messaggio al cellulare: "Dove sei, farsi sentiresentitifatti sentire !"
Non c'era un clientedestinatariomittente e non riusciva ad immaginare chi possapotessepotrà essere. Rispose "Sono a casa , ma tu chi sei?." "Se te lo dico cominciacontinuafinisce la sorpresa, ci vediamo alla manifestazione?" Spinta dalla curiositàingenuitàlibertàrispose di sì.
Quando arrivò, il corteo era già partitoentratoaperto , lei si teneva un po' ai margini temevatemutotemendo di trovarsi in mezzoalladellanella folla.
Il telefonino intanto si era coricatoincaricatoscaricato completamente. Mentre avanzava tra la folla guardandosiguardantesi guardando intorno,all'improvvisonell'improvvisonell'insieme vide di fronte a lei il volto immutato di Ron.
Erano passati vent'anni da quando erano partiti insieme per il loro primo servizio all'esteroesterioredi esterno .
Poi, da allora, aveva perso le sue tracceormepiste .
Non avrebbe mai pensato di rincontrarlo propriosicuropropriamente lì di nuovo. Era lui, dunque, lo stranierosconosciutoanonimato del messaggio!